Friday, August 04, 2006

Settembre è il lunedì dell’anno

Ultimo giorno di lavoro prima delle attese vacanze…anzi, ferie.
Già. Quando ero uno studente, ad agosto si andava in vacanza.

L’ultimo giorno di scuola, quello istituzionale, è obbligatorio
andare almeno fuori al cancello.
Lì si incontrano i reduci.
Lì si spera di incontrare
l’ultimo amoroso sguardo.
Da lì poi lo sguardo si allontana, improvvisamente, disorientato.

Ho un po’ di nostalgia dell’ultimo giorno.

La mente

Henry Ford
"Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina."
La pubblicità è il suono del verso che il mercato emette e grazie al quale noi consumatori orientiamo le nostre scelte...?

La mente

Richard Florida.
L’individuazione e la misurazione della classe creativa costituisce il primo aspetto principale del libro di Florida e a ciò si affianca l’elaborazione di un modello statistico secondo cui i “creativi” si concentrano in contesti urbani caratterizzati dalla presenza di tre fattori specifici: tecnologia, talento e tolleranza (le 3T). Ovvero, la concentrazione della classe creativa è più alta in quelle città caratterizzate dalla presenza di persone con un elevato livello di istruzione (il talento), dalla presenza di imprese high-tech e da un elevato numero di brevetti prodotti (la tecnologia) e dalla presenza di un numero rilevante di stranieri e omosessuali (la tolleranza).

Thursday, August 03, 2006

La mente

Gregory Bateson
[1904-1980] - Antropologo, Sociologo, Cibernetico, conosciuto come Gregory, è stato uno dei più importanti studiosi dell’organizzazione sociale di questo secolo. Opponendosi strenuamente a quegli scienziati che cercavano di "ridurre" ogni cosa alla pura realtà osservabile, si fece carico di reintrodurre il concetto di "Mente" all’interno di equazioni scientifiche scrivendo due famosi libri (Verso un’ecologia della Mente e Mente e Natura). Dal suo punto di vista la Mente è la parte costituente della "realtà materiale" è di conseguenza non ha senso cercare di scindere la mente dalla realtà. Prima di divenire un esponente della contro cultura degli anni 60, negli anni 20 e 30 si occupò di antropologia, a Bali, aiutò a fondare la scienza cibernetica facendo un’infinità di altre cose. Molti pensatori lo inquadrano nel movimento anti-psichiatria per aver fornito un modello e una nuova epistemologia per sviluppare una rinnovata comprensione della follia umana, nonchè per la scoperta della teoria del doppio legame.Con i colleghi Warren McCulloch, Gordon Pask, Ross Ashby, Heinz Foerster, Norbert Wiener e altri, contribuì ad elaborare la scienza cibernetica. Fu l’ispiratore di parecchi modelli e approcci nel campo della psicoterapia, tra i quali quello della MRI interactional school di Weakland, di Jackson, Watzlavick e moltre altre scuole di terapia familiare (tra cui la scuola di Milano di Palazzoli) e influenzò direttamente terapisti come Brad Keeney, Tom Andersen, Lynn Hoffmann e molti altri.

Wednesday, August 02, 2006

Pensiero creativo

"Sta facendo passi da gigante e si diffonde dappertutto come un virus influenzale. Benissimo! Uno dei punti chiave del pensiero creativo è l'Analisi Creativa del problema (o della situazione, se preferite). Il suo obiettivo (ciò che desidera) è vedere la situazione (o il problema) in modo nuovo. Quello vecchio c'infila in un vicolo cieco (cul de sac!) e non sappiamo come uscirne. "
tratto da:
Eugenio Guarini ( pittore e autore di una newsletter che riunisce e da voce a molte persone in cerca).
le_rubriche_di_managerzen/impresa_creativa/amore_e_analisi_creativa.html

Osservare.

Cinque anni.
Avevo cinque anni e quel giorno la maestra volle incontrare i miei genitori.
“Suo figlio porta in classe i disegni fatti dal suo papà, e dice di averli fatti lui!”
Il mio papà insegnava disegno nelle scuole medie.
“Disegnate la vostra estate” – fu il tema dato dalla maestra.
Dall’alto, il mare. Bambini e grandi nuotano. Le barche passano.
“Guardi, il mare è trasparente!”
Per me il mare è sempre stato trasparente.

Tuesday, August 01, 2006

Passione

"La parola passione proviene dal latino passio, a sua volta derivato dal verbo pati che significava sopportare, patire.
In realtà, in latino classico passio voleva dire solo turbamento dell’animo: il significato di sofferenza, patimento è nato traducendo il greco dei Vangeli, nei quali con pathos si indicava appunto il martirio di Gesù. "
..."E’ passione il trasporto totale per un’idea o un’opinione."
..."chiamiamo passione anche l’interesse: la passione per i viaggi, la passione per la ricerca, per le esplorazioni."

Il sesto senso

La mente e i suoi trucchi.
"Suona il telefono e abbiamo la sensazione di sapere chi è; sogniamo un incidente e il giorno seguente questo si verifica; arriviamo in unposto mai visto e abbiamo la sensazione di esserci già stati..."
La percezione e la memoria, l'inconscio e l'irrazionale. La mente e i suoi trucchi.
di Massimo Polidoro

La creatività nella narrativa

"Alcuni autori hanno sostenuto che l’organizzazione in forma narrativa delle personali esperienze possiederebbe, per ciò stesso, un potere benefico sul piano della salute e del benessere. Di contro a questi preliminari risultati sta la riconosciuta maggiore prevalenza di disturbi mentali in chi esprime la propria creatività sul piano narrativo."
Preti, Dr Antonio (2004) La Competenza narrativa: Il racconto come macchina cognitiva di costruzione del senso. Annali della Facoltà di Scienze della Formazione. Università di Cagliari. Nuova Serie 27(1):pp. 119-147.
Relazione tra creatività e malattia mentale

L'ultima goccia d'acqua

Letteratura creativa

"Cos'è Babelteka? Distributed Library Project è un progetto freesoftware che nasce in California nella seconda metà del 2003 allo scopo di favorire il prestito di opere (libri, musica, video) tra persone che hanno interessi comuni. BabelTeka è un'implementazione di DLP rivolta principalmente allo scambio di opere in lingua italiana. DLP chiede ai suoi utenti una buona dose di disponibilità e di intelligenza. Disponibilità nel mettere a disposizione del servizo alcune opere della propria collezione privata, nell'essere corretti nei rapporti con gli altri utenti, nel tollerare eventuali lievi imperfezioni del sistema. Intelligenza nell'imparare ad utilizzare il sistema nel migliore dei modi, nel contribuire al suo decollo attraverso il tam tam tra conoscenti, nel collaborare, per chi vuole farlo, al suo perfezionamento. "

Elogio economico della forza creativa

"Il capitale umano viene di nuovo considerato come la leva decisiva della crescita economica. L’idea che le macchine, e gli strumenti in generale, siano solo il risultato della singolare capacità di ogni individuo di raggiungere per strade intermedie i propri obiettivi, grazie alla combinazione delle capacità del suo cervello con quelle della sua mano, è molto più antica."
di Massimo Lo Cicero su Emporion n.61
Massimo Lo Cicero, professore di economia della comunicazione ed economia dell'informazione e della conoscenza all’Università di Roma Tor Vergata è esperto di politiche del Mezzogiorno e di globalizzazione. Collabora con il quotidiano Il Riformista.

Le emozioni ignoranti

"La capacità di raccontare se stessi e la propria storia - una narrazione autobiografica che tenga insieme presente e passato - è una tema centrale della psicoanalisi contemporanea...
È all’interno di un contesto di comunicazione e di relazione che le emozioni si possono esprimere, le abbiamo chiamate “ignoranti” per evidenziare quanto sia difficile leggere le emozioni stesse quando non sono in sintonia con i contesti di accettazione condivisa e vengono quindi sconfermate o disconosciute. Se invece le emozioni possono intrecciarsi in una trama narrativa allora non vengono sentite come un corpo estraneo di cui ci si deve liberare."...

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” - Iniziative culturali e sociali
CONVEGNO - VENERDÌ 23 APRILE 2006 - ORE 9 - 13.30
AULA MAGNA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE - VIA DE SABELLI 108 ROMA

Più cervelli che anime

Lo studio del cervello prima o poi diventa una tentazione irresistibile per chiunque si occupi creativamente di biologia. Anche Edoardo Boncinelli, dopo i successi conseguiti come cacciatore di geni, ha raccolto la sfida di cimentarsi con quella che viene spesso descritta come la cosa più complessa dell'universo, e con il problema di capire in che relazione sta ciò che i filosofi e gli psicologi chiamano mente con il cervello.

Un libro divulgativo di Boncinelli sulle basi materiali e biologiche di ciò che chiamiamo "coscienza"

Il rapporto tra mente e corpo

"La relazione tra mente e cervello, o se si preferisce tra mente e corpo è salita alla ribalta all'inizio della rivoluzione scientifica, trovando in Cartesio il suo più lucido interprete. Secondo Cartesio il mondo poteva essere descritto in termini meccanicistici, come interazione di corpi e movimento. Ma a questa visione sfuggiva un elemento sostanziale: la creatività umana, e in particolare la creatività del linguaggio."...

Il rapporto problematico e ancora misterioso tra mente e cervello è il tema scelto dalla facoltà di Psicologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele per un dibattito tra scienziati e filosofi organizzato in collaborazione con Repubblica.
http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/990619.htm